Giuseppe Sottile – Giornalista – è nato il 15 marzo del 1946 a Gangi. Laureato in Filosofia, inizia nel ’68, in coincidenza con i primi movimenti studenteschi, a frequentare L’Ora, giornale di opposizione diretto da Vittorio Nisticò. E lì comincia il lungo biondinaggio: cronaca nera, cronaca bianca, prime coraggiose inchieste su mafia e affari. Nel ’73 diventa giornalista professionista e, quattro anni dopo, viene chiamato da Roberto Ciuni al Giornale di Sicilia, dove diventa capocronista, poi caporedattore e vice direttore. Nel ‘92 si trasferisce a Milano dove Paolo Liguori, appena nominato direttore del Giorno, gli chiede di lavorare come caporedattore centrale. In seguito, sarà vice direttore di Studio Aperto, telegiornale di Italia Uno. Nel 2002 Giuliano Ferrara, gli offre l’incarico di condirettore de Il Foglio e poi lo incarica di progettare e curare l’inserto del sabato del quale è tuttora responsabile.
Nel settembre del 2006, la casa editrice Einaudi pubblica Nostra Signora della Necessità, che vince il premio Hemingway e quello istituito dal comune di Roma per ricordare il grande giornalista Sandro Onofri.
Nel 2016, si cimenta con la regia teatrale e porta, con grande successo, in scena al Teatro Biondo di Palermo Buttanissima Sicilia. Ci riprova nel 2018 con Strabuttanissima ed è un altro trionfo di pubblico e di critica. Ora sta lavorando a un nuovo romanzo, che sarà anche una serie televisiva, sulla borghesia palermitana al tempo delle stragi di mafia.