Scenica esplode a Vittoria, per la sedicesima volta.
Non serve riparo ma voglia di lasciarsi travolgere da questo flusso magmatico
capace di trasformare – anche se per pochi giorni – l’ordinarietà dei nostri luoghi.
Dopo l’eruzione di un vulcano tutto intorno è più fertile, qualcosa resta.
È su questa esplosione gentile che vogliamo danzare,
incontrarci ancora una volta nei luoghi e nelle piazze di questa città,
circondati dalla pienezza che si respira ovunque,
mentre i lapilli cambiano i colori del cielo e per le strade si avverte – forte – l’aria di una attesa primavera
Tratto da – www.scenicafestival.it