La Mostra dell’artista riminese descrive l’amore travolgente e magico descritto nel racconto capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Alessandro La Motta nasce a Rimini, dove vive e lavora. Si è diplomato presso il Liceo Artistico di Rimini, e all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Durante gli anni di formazione figurano le prime esposizioni collettive e i riconoscimenti al Premio Morandi e Premio Zucchelli (1985/1986/1988). Nel 1991 realizza la prima esposizione personale a Roma curata da Alessandro Masi dal titolo Geologie, dove indaga la materia primordiale vulcanica e la luce, con un timbro pittorico segnato dalla forte componente materica, a cavallo tra astrazione e figurazione.
Alla inaugurazione, domenica 22 aprile ore 11, interverranno: Marinella Fiume, Mariada Pansera, Fulvia Toscano
A cura dell’Associazione NaxosLegge.
Tutte le mostre della IX Settimana della Cultura
22, 25, 28 e 29 aprile
dalle ore 10 alle ore 12,
dalle ore 16.30 alle ore 18.30
Faro di Scoglitti