Riceviamo e pubblichiamo dall’I.C, San Biagio.
Da grande vuoi fare la ballerina o il calciatore? Questo il messaggio stereotipato che spesso arriva a bambine e bambini… Parlare di STEM vuole dire contrastare e contraddire questo stereotipo. Stimolare il nostro interesse verso diverse materie, conoscere varie possibilità è soprattutto eliminare pregiudizi e false convinzione e promuovere lo sviluppo di un’intelligenza libera da condizionamenti. Secondo l’idea che nulla è precluso a nessuno. Il rapporto fra le donne e la scienza è sempre stato problematico e complesso. In passato sono state utilizzate perfino delle teorie biologiche per ostacolare l’ingresso femminile nel mondo della ricerca scientifica e più in generale della conoscenza. Sulla base di quelle teorie le donne erano considerate esseri emotivi e irrazionali e per ciò stesso negate per il lavoro scientifico; le venivano riconosciute solo abilità e attitudini domestiche e pertanto troppa scienza avrebbe danneggiato la loro femminilità rendendole inadatte al ruolo di madri. Questo nel corso della Storia ha finito per escludere le donne dal sapere e dalla conoscenza. Oggi non è più così tuttavia molti stereotipi o pregiudizi continuano a pesare e influenzano noi tutti compromettendo le nostre scelte e pregiudicando il nostro accesso ai ruoli strategici per il progresso e il futuro.
La statistica elaborata dal MIUR nel 2016 sulla frequenza femminile e maschile nelle facoltà universitarie mostra cifre eloquenti: il 75 % degli iscritti nei corsi umanistici sono ragazze, mentre la presenza femminile diminuisce se si passa ai corsi scientifici.
Con l’Evento STEAM IN THE CITY promosso dall’ISTITUTO COMPRENSIVO “SAN BIAGIO” a cui hanno aderito docenti di tutte le scuole la città abbiamo voluto valorizzare il potenziale individuale e collettivo delle donne, promuovendo l’iniziativa di ricordare quelle Donne che con la loro personalità e con le straordinarie doti professionali e umane, hanno saputo lasciare un’impronta significativa nella Società e nella Storia incarnando un modello esemplare di donne forti e vitali che può essere di esempio alle presenti e future generazioni.