Filippo Giudice, vittoriese, è professore ordinario di Archeologia e storia dell’arte greca e romana presso l’Università di Catania. Dal 1987 al 1991 è stato Direttore del Centro di Studio sull’Archeologia Greca del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Dal 1988 dirige la Missione Archeologica italiana a Nea Paphos (Cipro). Dal 1995 è Direttore dell’Archivio Ceramografico dell’Università di Catania e dal primo novembre 1999 è Direttore della Scuola di Specializzazione in Archeologia Classica dello stesso ateneo.
Dal 2001 collabora con la città di Vittoria per il progetto “Negotiatores de Oriente venientes. La valle degli Iblei: dall’archeologia preistorica a quella industriale.
“E’ autore di numerosi articoli di archeologia classica, di due volumi del Corpus Vasorum Antiquorum (1974-1979), e di quattro monografie: “La stipe di Persefone a Camarina” (1979), “I Pittori della classe Phanyllis” (1983), “Vasi e frammenti “Beazley” da Locri Epizefiri e ruolo di questa città lungo le rotte verso l’Occidente” (1989), “La ceramica figurata della collezione archeologica del Banco di Sicilia” (1992).
Inoltre ha pubblicato i risultati delle campagne di scavo nell’isola di Cipro, nei “Reports of Department of Antiquities Cyprus ” ed in riviste nazionali ed estere (1988-2002).
E’ membro dell’Istituto Archeologico Germanico, della commissione dell’Unione Accademica Nazionale per il Corpus Vasorum Antiquorum, e del Wolfson College di Oxford.