21 Maggio – Futuro Pelo

Dopo 15 anni nel duo “Sporto Kantès”, Benjamin Sportès crea il suo progetto solista “Futuro Pelo”, un universo incasinato in cui si scontrano un mix esplosivo di musica elettronica, inglese, rock’n’roll, calypso, caraibica, il tango, il punk, l’opera in francese o il rap in spagnolo!
“Il 2013 segna la fine di Sporto Kantes e, un periodo che sarebbe dovuto essere di pausa viene invaso da una nuova energia che da vita ad altri progetti.
Da qui le collaborazioni con altri musicisti, i 50 anni di France Culture al Palazzo di Tokyo e la quantità di nuove demo pronte all’uso.
Nel 2015, Raphaël, che era stato il chitarrista di Sporto Kantes in entrambi i tour, mi propone di condividere il suo studio a Parigi, dove riprendo in mano il lavoro e riscopro gli strumenti che avevo abbandonato un anno prima. Dal 2015 al 2018 compongo un nuovissimo repertorio di canzoni in francese, inglese e spagnolo, sotto il nome di Futuro Pelo (i capelli del futuro) che firmerò con la giovanissima etichetta Pain Surprises et Délicieuse Musique.
Realizzo tutte le immagini del progetto e di Monsieur Bouche, un personaggio dalla bocca larga abbozzato per la prima volta a Barcellona, si impone come un avatar e un filo rosso che viene a illustrare tutte le immagini e le copertine di Futuro Pelo.
Salgo sul palco sulla scia del Pop Up dell’etichetta a Parigi, al festival Pete the Monkey e al Mama Festival alla Machine del Moulin Rouge a Parigi. Il secondo E.P «Eden» esce nel 2018 accompagnato da una manciata di Remix. All’inizio del 2019 vengo accolto allo Studio de Variétés a Bastille e un contratto di un anno anno al fianco di Malik Djoudi, Fràncois Atlas e Benjamin des Shoes.
Il 2019 è un anno di crisi in Francia, l’atmosfera sociale è tesa ed è in questo contesto che mi lancio nella composizione di quello che sarà il primo album di Futuro Pelo «A Bigger Splash» (titolo in riferimento a David Hockney). L’album esce a febbraio 2020 e a marzo una prima data parigina alla Boule Noire. Mentre si prepara un tour, dieci giorni dopo, viene istituito un lockdown globale.”