Torna in pubblicazione la rivista “I Quaderni del Museo”, quadrimestrale di storia, società e cultura, curata dall’associazione Il Politecnico e diretta dal professore Francesco Ereddia che del Politecnico è il fondatore.
Francesco Ereddia, che ha insegnato per circa trent’anni materie letterarie, latino e greco prima al Liceo Classico “R. Cancellieri” di Vittoria e poi al Liceo Classico “G. Carducci” di Comiso, è stato assessore alla cultura a Vittoria, nonché consulente culturale, avviando e realizzando iniziative originali e innovative per la Città.
Oltre che di pubblicazioni rivolte al mondo della scuola, è autore di testi per il teatro e di saggi storici; per Sellerio Editore ha pubblicato il saggio Ebrei, luterani, omosessuali e streghe nella contea di Modica. Lotte politiche e conflitti sociali fra intolleranza e Santa Inquisizione (XV-XVII sec.).
«In questi 20 anni di attività – dichiara il professor Ereddia – Il Politecnico ha avviato intense ricerche sia sul campo, che d’archivio relative alla provincia di Ragusa (ex Contea di Modica), acquisendo una vasta esperienza e un’ampia documentazione sulla storia, la cultura e le tradizioni folcloriche. Ricerche che sono state svolte nell’Archivio di Stato di Ragusa e nella Sezione di Modica, in quelli di Siracusa e di Palermo, nonché nelle biblioteche provinciali e regionali. Per quanto riguarda le ricerche sul campo, esse hanno prodotto la scoperta a Serra S. Bartolo di una strada lastricata di epoca ellenistico-romana (ancora oggi giacente intatta sotto il manto d’asfalto), di una piccola necropoli e di monete risalenti al periodo classico di Camarina. L’Associazione ha anche pubblicato in quattro volumi la storia di quella parte della Contea di Modica (odierna provincia di Ragusa) che costituì il retroterra dell’antica colonia greca di Camarina (oggi territorio di Vittoria), dall’età arcaica al XVII secolo. In questa direzione, e in collaborazione con il Comune di Vittoria, è nata la rivista “I Quaderni del Museo”, quadrimestrale di storia, società e cultura che ha ricevuto, negli anni passati, lusinghieri apprezzamenti da parte dei Centri di Studi Storici delle Università siciliane, meridionali e di altre regioni italiane e questo anche grazie al contributo di tanti studiosi della nostra provincia e di tutta la Sicilia. Siamo aperti alla collaborazione anche per i prossimi numeri della rivista, per cui invito giovani e non, appassionati di storia, ma anche di arte, di fotografia, di letteratura a dare il proprio contributo attraverso articoli, studi, racconti, ricerche storiche e così via.»
I contributi possono essere inviati, in word, all’indirizzo elettronico: il_politecnico2003@libero.it