Sala del Consiglio Comunale, intitolata a Salvatore Carfì.
Dopo il trasferimento degli uffici dell’Enel a metà degli anni ’80, l’edificio rimase chiuso. A seguito di un incarico all’arch. Giuseppe Areddia, nei primi anni Duemila i locali prospicienti la vallata furono ristrutturati, con destinazione Sala Consiliare, intitolata a Salvatore Carfì Jacono (1861-1945), sindaco di parte jaconista dal 1895 al 1903 e poi dal 1907 al 19111.
NOTE
1] Nonostante appartenesse al partito jaconista per vincoli familiari, Carfì fu il miglior erede di Rosario cancellieri, realizzando gran parte del suo programma amministrativo.