Il premio Ninfa Camarina è nato nel 1998 per iniziativa dell’Associazione culturale Kam che lo ha in seguito “donato” alla Città di Vittoria. Primo presidente di Giuria e sostenitore fu il professore Virgilio Lavore, scomparso nel 1999, a cui è stato dedicato il Premio di Cultura classica.
«La denominazione Ninfa Camarina trae ispirazione dal luogo in cui il “premio” viene istituito e promosso. La città di Vittoria, infatti, sorge nel territorio dell’antica Camarina, cantata dal poeta greco Pindaro nei versi dedicati al camarinese Psàumide che – dice il poeta – con la sua vittoria ai Giochi olimpici, “fece più grande, o Ninfa Camarina, la tua città”. Con la ricostruzione della città devastata dalle guerre, ebbe inizio allora per i Camarinesi il periodo migliore della loro storia. Risorsero i templi e i santuari, rifiorirono l’agricoltura e i commerci, si rafforzò la democrazia, si diffuse la cultura. La Ninfa Camarina, navigante sul dorso di un cigno nella sacra palude, divenne nella monetazione della città il simbolo sereno e poetico della pace e della prosperità. E Camarina accolse ed ebbe poeti. Anche Vittoria ne ha e ne accoglie…» – prof. Virgilio Lavore
Il Premio Ninfa Camarina è composto da tre sezioni:
1. Il Premio Letterario della Critica con cadenza biennale viene assegnato a un’opera di narrativa italiana, recensita nel biennio precedente, dalle testate giornalistiche scelte di edizione in edizione.
2. La Ninfa d’Argento viene assegnata ad una personalità della cultura siciliana o legata in qualche modo alla Sicilia.
3. Il premio di cultura classica Virgilio Lavore, viene assegnato ad uno studioso di cultura classica.