Silvana Grasso – Scrittrice. Nata a Macchia di Giarre, sotto lo zoccolo del vulcano da cui ha ereditato il temperamento lavico sulfureo incandescente.
Laureata in lettere classiche ad indirizzo filologico, ha tradotto dal greco: Archestrato di Gela, i piaceri della mensa (frammenti 330 a.C.) S.F. Flaccovio Editore – Palermo; Matrone di Pitane, un banchetto attico (305-300 a.C.) S.F. Flaccovio Editore Palermo; Galeno, La dieta dimagrante (170-180 d.C) S.F. Flaccovio Editore Palermo; Eronda, Mimiambi (III. a. C.) S.F. Flaccovio Editore Palermo.
Dal 1990 i suoi primi racconti: Nebbie di ddraunàra – La Tartaruga edizioni – Milano. Dal ‘93 al 2001 i romanzi: Il bastardo di Mautàna (tascabile Einaudi Torino); Ninna Nanna del Lupo (Supercorallo Einaudi Torino); L’albero di Giuda (Supercorallo Einaudi Torino); La pupa di zucchero (Rizzoli – Milano).
Per il teatro di Radio 3 ha scritto La notte di San Giovanni e L’ombra del gelsomino. Suo l’epillio Enrichetta sul Corso – ediz OBI Catania.
Collabora con articoli di costume e cultura a: Tuttolibri/La Stampa, il Corriere della Sera, La Repubblica, L’Unità, Il Manifesto, La Sicilia, L’Indice, Nuove Effemeridi, Malavoglia, Paragone, Il caffè illustrato.
Collabora con testi e laboratori di scrittura creativa con il Museo Nazionale del Cinema di Bologna, l’Università degli Studi di Marsiglia, l’Università degli Studi di Barcellona, l’Università degli Studi di Pescara, l’Università degli Studi di Palermo.
I suoi romanzi sono tradotti in dieci paesi del mondo (Germania, Olanda, Spagna, Grecia, Portogallo, America etc…).
Ha vinto i premi: Grinzane – Cavour – Torino; Mondello – Palermo; Flaiano – Pescara; Brancati – Zafferana; Vittorini – Siracusa; Città di Pisa, Città di Napoli, Città di Lucca, Baida – Cava dei Tirreni; Sileno d’Oro Gela; Martoglio; La Giara d’Argento – Giarre. I suoi romanzi sono stati tema di tesi di laurea nelle Università di Cagliari, Catania, l’Aquila, Messina, Palermo, Pisa, Siena, Firenze, Roma, Milano (La Cattolica), Pavia, Torino, Sant’Etienn